Soglie Intrastat 2026: la tua azienda è pronta?
La tua azienda commercia con partner europei ed è soggetta a IVA?
Allora le dichiarazioni Intrastat / EMEBI ti riguardano!
Gli scambi di beni all’interno dell’Unione europea sono soggetti a obblighi legali e a soglie di dichiarazione da non sottovalutare.
Devono essere presentate due dichiarazioni distinte a seconda della natura delle tue operazioni:
- L’indagine statistica EMEBI (Indagine mensile sugli scambi di beni intra-UE), che in Francia ha sostituito la DEB ed è equivalente all’Intrastat nel resto d’Europa.
- Lo stato riepilogativo IVA, chiamato in Francia dichiarazione di scambi intracomunitari (DEB) oppure EU Sales List negli altri Paesi dell’UE.
Questi obblighi consentono alle autorità fiscali e statistiche di monitorare con precisione i flussi commerciali tra Stati membri.
Consulta subito le soglie Intrastat 2026 per ogni Paese dell’Unione europea e per il Regno Unito per rimanere in regola.
| STATO | VALUTA | INTRODUZIONI | SPEDIZIONI | SCADENZA |
|---|---|---|---|---|
| Austria | EUR | 1 100 000 € | 1 100 000 € | 10 m+1 (giorno lavorativo) |
| Belgio | EUR | 1 500 000 € | 1 000 000 € | 20 m+1 (giorno del mese) |
| Bulgaria | BGN | 1 700 000 ЛВ | 2 200 000 ЛВ | 14 m+1 (giorno del mese) |
| Cipro | EUR | 350 000 € | 75 000 € | 10 m+1 (giorno del mese) |
| Croazia | EUR * | 450 000 € | 300 000 € | 15 m+1 (giorno del mese) |
| Danimarca | DKK | 41 000 000 KR | 11 300 000 KR | A seconda del gruppo (1 o 2) ** |
| Estonia | EUR | Soglia rimossa | 350 000 € | 14 m+1 (giorno del mese) |
| Finlandia | EUR | Soglia rimossa | 800 000 € | 10 m+1 (giorno del mese) |
| Francia | EUR | Su richiesta della Dogana *** | Su richiesta della Dogana *** | 10 m+1 (giorno lavorativo) |
| Germania | EUR | 1 000 000 € | 3 000 000 € | 10 m+1 (giorno lavorativo) |
| Gran Bretagna (Inghilterra, Galles, Scozia) | GBP | N/A **** | N/A **** | N/A **** |
| Grecia | EUR | 200 000 € | 90 000 € | 26 m+1 (giorno lavorativo) |
| Irlanda | EUR | 750 000 € | 750 000 € | 23 m+1 (giorno del mese) |
| Italia | EUR | Se in almeno uno dei 4 trimestri precedenti l'importo è = o > 350.000 € | 0 € | 25 m+1 (giorno del mese) |
| Lettonia | EUR | 350 000 € | 200 000 € | 10 m+1 (giorno del mese) |
| Lituania | EUR | 600 000 € | 400 000 € | 10 m+1 (giorno lavorativo) |
| Lussemburgo | EUR | 250 000 € | 200 000 € | 22 m+1 (giorno lavorativo) |
| Malta | EUR | 700 € | 700 € | 10 m+1 (giorno lavorativo) |
| Paesi Bassi | EUR | su richiesta della dogana | su richiesta della dogana | 10 m+1 (giorno lavorativo) |
| Polonia | PLN | 6 000 000 ZŁ | 2 800 000 ZŁ | 10 m+1 (giorno del mese) |
| Portogallo | EUR | 650 000 € | 600 000 € | 15 m+1 (giorno del mese) |
| Regno Unito (Irlanda del Nord) | GBP | 500 000 £ | 250 000 £ | 21 m+1 (giorno del mese) |
| Repubblica Ceca | CZK | 15 000 000 KČ | 15 000 000 KČ | 10 m+1 (giorno lavorativo) - carta 12 m+1 (giorno lavorativo) - elettronica |
| Romania | RON | 1 000 000 L | 1 000 000 L | 15 m+1 (giorno del mese) |
| Slovacchia | EUR | 1 000 000 € | 1 000 000 € | 15 m+1 (giorno del mese) |
| Slovenia | EUR | 240 000 € | 270 000 € | 15 m+1 (giorno del mese) |
| Spagna | EUR | 400 000 € | 400 000 € | 12 m+1 (giorno del mese) |
| Svezia | SEK | 15 000 000 KR | 12 000 000 KR | 10 m+1 (giorno del mese) - carta 13 m+1 (giorno del mese) - elettronica |
| Ungheria | HUF | 400 000 000 FT | 160 000 000 FT | 15 m+1 (giorno del mese) |
* Dal 1° gennaio 2023 la Croazia ha adottato l’euro come moneta ufficiale, sostituendo così la kuna.
** In Danimarca l’amministrazione distingue due gruppi di imprese, ognuna con il proprio calendario di presentazione della dichiarazione Intrastat. Le date ufficiali di deposito (in inglese) variano a seconda del gruppo di appartenenza (gruppo 1 o gruppo 2).
*** Le vecchie soglie fissate a 460.000 € per le introduzioni e 1 € per le spedizioni sono state eliminate. Le imprese interessate devono ora trasmettere la dichiarazione ogni mese, non appena ricevono la lettera dall’amministrazione doganale, sia per le introduzioni, sia per le spedizioni o per entrambe..
**** N/A: non applicabile – nessun obbligo di dichiarazione Intrastat in questo caso.
Nota: Le informazioni sopra riportate sono fornite a titolo indicativo e possono variare ogni anno. Ricordati di consultare regolarmente gli aggiornamenti ufficiali.
Quali sono le variazioni delle soglie Intrastat tra il 2025 e il 2026?
Alcuni Paesi dell’Unione europea hanno modificato le proprie soglie Intrastat tra il 2025 e il 2026.
| INTRODUZIONI 2025 | INTRODUZIONI 2026 | SPEDIZIONI 2025 | SPEDIZIONI 2026 |
|
|---|---|---|---|---|
| Finlandia | 800 000 € | Soglia rimossa | 800 000 € | Come nel 2025 |
| Lituania | 570 000 € | 600 000 € | 400 000 € | Come nel 2025 |
Quali sono le scadenze per il deposito di EMEBI, Intrastat, EU Sales List e Stato Riepilogativo IVA 2026 in Francia?
| Transazioni (in beni o servizi) effettuate nel mese di | Periodo di dichiarazione |
|---|---|
| Gennaio 2026 | 01 - 12 febbraio 2026 |
| Febbraio 2026 | 01 - 12 marzo 2026 |
| Marzo 2026 | 01 - 11 aprile 2026 |
| Aprile 2026 | 01 - 14 maggio 2026 |
| Maggio 2026 | 01 - 13 giugno 2026 |
| Giugno 2026 | 01 - 11 luglio 2026 |
| Luglio 2026 | 01 - 12 agosto 2026 |
| Agosto 2026 | 01 - 11 settembre 2026 |
| Settembre 2026 | 01 - 11 ottobre 2026 |
| Ottobre 2026 | 01 - 14 novembre 2026 |
| Novembre 2025 | 01 - 11 dicembre 2026 |
| Dicembre 2026 | 01 - 13 gennaio 2027 |
Intrastat, EMEBI, DEB… cosa significano questi acronimi legati agli scambi europei?
I termini DEB, EMEBI, Intrastat, EC Sales List e EC Purchases List indicano diversi strumenti legati alla contabilità e al monitoraggio degli scambi di beni all’interno dell’Unione europea (UE).
Ecco una presentazione sintetica di cosa rappresenta ciascuno:
- Intrastat: questo sistema europeo serve a raccogliere dati statistici sugli scambi di beni tra i Paesi membri dell’Unione europea.
Le imprese che superano determinate soglie di valore o di volume devono presentare una dichiarazione Intrastat. Queste informazioni consentono alle autorità nazionali ed europee di monitorare e analizzare il commercio intra-UE per elaborare statistiche economiche precise. - EMEBI (Indagine mensile sugli scambi di beni intra-UE): in Francia questo termine indica la dichiarazione statistica degli scambi di merci tra Stati membri dell’Unione europea.
L’EMEBI ha sostituito l’vecchia DEB (Dichiarazione di scambi di beni) e permette di misurare i flussi commerciali intraeuropei a fini statistici ed economici. - DEB (Dichiarazione di Scambi di Beni): questa dichiarazione riguardava le imprese che effettuano scambi di beni con altri Paesi dell’Unione europea o con territori terzi.
Serviva alle autorità doganali per raccogliere dati sia statistici che fiscali sui movimenti di merci.
Dal 1° gennaio 2022 la DEB è stata sostituita in Francia da due strumenti distinti: l’EMEBI, a carattere statistico, e lo stato riepilogativo IVA (ERTVA), a carattere fiscale. - Stato riepilogativo IVA (ERTVA): chiamato anche registrazione riepilogativa IVA, questo documento consente all’amministrazione fiscale di tracciare le operazioni intracomunitarie di beni effettuate dalle imprese.
Serve a garantire la tracciabilità e la conformità fiscale degli scambi soggetti a IVA tra i Paesi membri dell’Unione europea. - EC Sales List (ESL): conosciuta anche come elenco delle vendite intracomunitarie, questa dichiarazione va presentata dalle imprese che vendono beni o servizi ad altre società stabilite in uno Stato membro dell’Unione europea.
Consente alle autorità fiscali di controllare e tracciare le transazioni intracomunitarie, garantendo la corretta applicazione dell’IVA nel mercato europeo. - EC Purchases List: questa dichiarazione, simile alla EC Sales List, riguarda questa volta gli acquisti intracomunitari.
Le imprese devono dichiararvi i beni o servizi acquistati da partner stabiliti in altri Paesi membri dell’Unione europea. Permette alle autorità fiscali di tracciare i flussi di acquisizione intracomunitari e di garantire la conformità delle operazioni in materia di IVA.
Tutti questi termini e dichiarazioni contribuiscono a garantire la trasparenza, a raccogliere dati statistici affidabili e a monitorare gli scambi commerciali all’interno dell’Unione europea.
Sebbene le regole e le soglie dichiarative possano variare da Paese a Paese, l’obiettivo comune rimane lo stesso: semplificare la gestione fiscale e garantire un monitoraggio preciso delle transazioni intracomunitarie.

