A partire dal 1° gennaio 2021, con l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea nel contesto del Brexit, Calais diventa un luogo di ingresso nell’Unione europea.
Tutte le merci di origine animale o vegetale sono soggette a controlli veterinari e a controlli sanitari e fitosanitari (SPS) alle frontiere, prima di poter circolare nel territorio dell’Unione europea.
Tali controlli devono essere obbligatoriamente effettuati sul sito appositamente predisposto, chiamato SIVEP (Servizio di ispezione veterinaria e fitosanitaria alle frontiere), presso i punti di entrata nell’Unione europea.
Questi controlli sono indipendenti dalle formalità doganali.
I servizi veterinari e fitosanitari devono autorizzare l’ingresso delle merci nel territorio dell’Unione europea, prima di qualsiasi altra operazione.
In caso di rifiuto da parte dei servizi fitosanitari o veterinari per motivi di conformità, si verificano due scenari:
Tutte le operazioni di importazione devono essere obbligatoriamente generate tramite TRACES e registrate prima di lasciare il Regno Unito.
Solo le operazioni registrate in TRACES saranno autorizzate a entrare nel territorio dell’Unione europea, previo parere favorevole dal controllo SPS da parte del SIVEP.
Tutte le operazioni non registrate in TRACES prima della partenza dal Regno Unito potranno essere automaticamente rinviate verso il Regno Unito, prima ancora di poter essere presentate per l’ispezione.
ATTENZIONE:
01
Il controllo deve OBBLIGATORIAMENTE avvenire al primo punto di entrata nell’Unione europea.
02
Indipendentemente da dove avviene lo sdoganamento, questo sarà possibile solo in seguito alla convalida del DSCE da parte del SIVEP.
03
Non sarà possibile effettuare lo sdoganamento qualora il controllo SPS non venga svolto nel primo punto di entrata nell’UE. Il veicolo dovrà tornare al primo punto di entrata al fine di effettuare i controlli.
04
I pallet in legno e i paglioli utilizzati per il trasporto di prodotti devono essere contrassegnati con lo standard ISPM15.
Il mancato rispetto di questa regola porterà al rinvio dei veicoli nel Regno Unito.
05
Alcuni uffici SIVEP possono trattare solo determinati prodotti fitosanitari o veterinari specifici. Di conseguenza, è necessario prestare attenzione a inviare i veicoli al luogo d’ispezione adeguato.
Ad esempio, l’ufficio di Calais non si occupa di prodotti ittici; in questo caso, il veicolo deve essere inviato a Boulogne-sur-Mer.
Per tutti i certificati rilasciati nel Regno Unito, è responsabilità dell’utente presentare i “DSCE” (Documento Sanitario Comune di Entrata) o “CHED” (Common Health Entry Document) in inglese, nel sistema TRACES. Potete anche affidare agli esperti di ASD Group la gestione e l’acquisizione dei DSCE.
Questi documenti sono necessari per importare animali vivi o prodotti veterinari e fitosanitari:
L’acquisizione di questi documenti prevede due fasi:
01
Il dichiarante responsabile della partita comunica, tramite il servizio europeo online TRACES-NT (TRAde Control and Expert System-New Technology), l’introduzione degli animali e dei prodotti soggetti a controllo veterinario al posto di controllo frontaliero (PCF) almeno un giorno lavorativo prima dell’arrivo presunto della merce nel territorio doganale dell’Unione europea (TDU).
02
Una volta completati i controlli, il SIVEP convalida, tramite l’applicazione TRACES-NT, il documento sanitario comune di entrata (DSCE-A o -P) che attesta la conformità dei controlli.